Le linee rosse sono quelle che Rampini traccia a supporto del suo racconto della storia recente, collegando fra loro Storie, avvenimenti e luoghi del mondo anche molto lontani fra loro.
Le mappe, le carte geografiche sono uno strumento senza il quale è impossibile provare a "vedere" come cambia il mondo, come evolve la sua storia, quali potenze stanno declinando e quali emergono negli scenari internazionali.
Rampini fa tutto questo e ci porta con lui a immaginare gli scenari futuri, ricavandoli dagli elementi che ci aiuta a padroneggiare meglio.
In questo libro ho trovato cose che non conoscevo, collegamenti che mai avrei immaginato plausibili. Il suo apporto prezioso è quel fare ordine che aiuta a costruire scenari.
Giusto quello di cui oggi abbiamo tutti bisogno, per non finire appiattiti sulle isterie delle contingenze.
Giusto quello di cui oggi abbiamo tutti bisogno, per non finire appiattiti sulle isterie delle contingenze.
Da leggere assolutamente